Ecco la tabella di marcia del mio mini break: volevo visitare luoghi a cui ero molto affezionata con il mio tesoruccio e fare una fuga romantica. Allora il BB scelto su internet
bellissimo anche se un po’ troppo caro.(80eur)
la posizione è incantevole in alto sulla strada che da Lerici porta a Montemarcello, immerso nel bosco, e con ampio spazio per la macchina. Il difetto a parte il prezzo è la strada ( 1km di quasi sterrato non segnalata sul sito) e dunque il fatto che per chi non ha macchina non è ovviamente proponibile. Ideale per chi non ama la confusione, e desidera passeggiare.
Mollati i bagagli facciamo una breve sosta a Montemarcello paese per una focaccia, buonissima. Ci spostiamo lungo la strada panoramica: Bocca di Magra fino a Carrara e saliamo saliamo tra stradine a strapiombo, e curve pazzesche nonché tunnel vari fino alle cave Fantiscritti
dal piazzale partono i pulmini per visitare l’interno della cava, l’unica pare scavata in galleria e non a cielo aperto: la ragazza parla a macchinetta ed è evidentemente un po’ esaurita da bambini e turisti, peccato! Il luogo comunque vale gli sforzi e i 7 eur di ingresso. Accanto un negozietto di souvenir e una serie di attrezzi recuperati da un collezionista, ma lasciati un po’ alle intemperie per cui la definizione di museo…pare un po’ ambiziosa.
A questo punto torniamo sulla costa a goderci un po’ di sole sugli scogli di san Terenzo e un gelato. Dopo un pisolino al solicello riprendiamo l’auto: Lerici è invasa dal passeggio e preferiamo salire a Tellaro, che rmane un borghetto stupendo e dopo una passeggiata fino a mare, alla chiesina non può mancare un aperitivo nella piazzetta sulla bella terrazza….
A questo punto decidiamo di andare a cambiarci per cena e goderci un pochetto la nostra stanzetta con giardino.
Cena a Montemarcello Trattoria Pironcelli, devo dire senza infamia e senza lode: bellissimo l’ambiente con lume di candela e l’idea di un vecchio salotto di casa. La scelta è limitata e non tutto è all’altezza ma non volevamo svenarci sul pesce o spostarci troppo ( 2 antipasti buoni- 1 primo 1 secondo acqua mezzo litro di vino caffè euro 55)…per cui non ci lamentiamo e andiamo a dormire in mezzo alle lucciole
La mattina riposati, colazionati ci spostiamo verso le 5 terre. Non le avevo mai fatte arrivando in auto e direi…meglio evitare! Credo che il treno da spezia o meglio la barca da Portovenere siamo migliori (dovendo guidare mi sono persa i paesaggi e le strade sono faticose e i parcheggi tostissimi), ma le vedute sono incomparabili e meravigliose.
Comunque arrivo a Riomaggiore e presa la via dell’amore ( bisogna acquistare un biglietto per i sentieri 5 eur) e arriviamo a Manarola, il proseguimento sono 40 minuti per cui decidiamo di tornare indietro e andare in spiaggia a Monterosso: Manarola e Vernazza sono più carine e caratteristiche. Monterosso ha però una bella spiaggia e un po’ di negozietti che rendono la passeggiata gradevole e non troppo arrampicata. Dopo una pizza al volo (tutti i ristoranti sembravano troppo turistici e non avendo dritte abbiamo optato per il risparmio) ci siamo spaparanzati a leggere sul mare
Dopo essere cullati dalle onde ripartiamo alla volta della dura realtà.